Pappagalli verdi: cronache di un chirurgo di guerra
Pappagalli verdi: cronache di un chirurgo di guerra è un libro di Gino Strada pubblicato nel 1999. È una raccolta di memorie relative ai teatri di guerra dove Strada è stato impegnato con i colleghi di Emergency. Il libro non segue un preciso ordine cronologico. Si alternano vicende ambientate in Iraq, Pakistan, Ruanda, Afghanistan, Perù, Kurdistan, Etiopia, Bosnia, Angola, Cambogia, ex-Jugoslavia e Gibuti. Il titolo dell'opera riprende il nome di un tipo di mina antiuomo di produzione sovietica, la PFM-1. Massicciamente impiegate nelle operazioni belliche - soprattutto nelle incursioni aeree - degli ultimi decenni, sono caratterizzate da una particolare "geometria ad ali" che, unitamente alla colorazione verde, induce l'osservatore ad associarle a dei volatili: di qui l'appellativo di pappagalli verdi, o anche "mine farfalla". Gino Strada è stato un chirurgo di guerra e uno dei fondatori di Emergency. In queste pagine racconta storie, esperienze, pensieri, rimorsi e ricordi. Narra la costruzione di ospedali destinati però a essere abbattuti a colpi di mortaio, racconta in modo commovente la storia di bimbi e adulti mutilati senza futuro in un paese di guerra, parla dei soccorsi in mezzo alle macerie e agli spari, della vita di molti colleghi e volontari che ha incontrato nel suo lungo cammino e, purtroppo, spiega la triste vicenda delle persone distrutte dalla "guerra". Source: Wikipedia (it)
Editions
1- date of publication: 2002ISBN-13: 978-88-07-81606-2
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