Una manciata di more
Una manciata di more è un romanzo di Ignazio Silone, il primo pubblicato dello scrittore abruzzese nel dopoguerra (1952). Si presenta come un duro atto d'accusa politico contro l'establishment del Partito comunista italiano di quegli anni, di cui pure Silone, negli anni della gioventù era stato attivo militante. All'uscita del romanzo, notevoli furono le critiche in Italia, soprattutto da parte della critica di stampo comunista e socialista, mentre all'estero il libro fu positivamente accolto.Il romanzo è stato tradotto in dieci lingue. Source: Wikipedia (it)
Editions
No editions found
Work - wd:Q4004279